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Gazprom Neft ha inaugurato un servizio di trasporto, nella zona artica della regione autonoma di Yamalo-Nenets, realizzato da camion Kamaz a guida autonoma senza pilota. I camion compiono un percorso di 149 km in aree isolate e difficili, soprattutto in inverno. Gli stessi camion, dotati di software russo, sono intanto testati in diverse città del Tatarstan in condizioni di traffico intenso su strade più complicate.

9 comments

Grazia F.
Francamente sono felice di non incontrarli x le nostre strade
Ma i russi non erano indietrissimo con ste cose?
Luciano
Ma i russi non erano indietrissimo con ste cose?
hanno smontato tutte le lavatrici della Crimea, ora solo bucato a mano
Effettivamente è una splendida notizia. Con le temperature di quelle parti se un mezzo si fermava, gli uomini in attesa del mezzo e gli autisti erano ad alto rischio di morte per assideramento.
Forse qualcuno puo pensare che questa sia una buona notizia , in realtà non è mai stato piu lontano dalla realtà . Molti sono preoccupati per il riconoscimento facciale ecc , e vedono la russia come la salvezza del mondo dal globalismo , ma non si rendono conto che la russia sta andando nella stessa direzione degli americani e dei cinesi , e che non arriverà nessuna salvezza ma soltanto un'altro che comanderà , non certo meglio di quelli che abbiamo gia .
Non sono i mezzi: "riconoscimento facciale" per accesso in metropolitana, per pagamenti, chip rfid underskin per "pagamenti" (contactless mastercard) etc .... sono miseri mezzi. Il problema è come questi usati PER LIMITARE le PROPRIE LIBERTÀ. E non è un problema dei "mezzi" in se.
Di come la SCUSA del "contenimento della pandemia" abbia buttato a macero, tutta una serie e nutrita selva di libertà fondamentali acquisite con secoli e secoli di lotta e sangue e dolore e martiri.

Meglio preoccuparsi oggigiorno di quanti followers si perdono su tiktok o instagram per la variazione dei ToS.