Come Satana esercita concretamente la sua influenza sul mondo? Lo ha spiegato Goethe nel Faust, dopo che Pascal aveva delineato il campo con il quesito della scommessa. Finiscono invariabilmente nella mani di Satana coloro che hanno scommesso che Dio non esiste. Non sappiamo perché molti scommettano contro se stessi, ossia di essere parte di una realtà senza senso e senza speranza, ma è così. Un altro mistero della condizione umana. Tuttavia la scommessa sulla parte sbagliata, non spiega di per se stessa il consegnarsi delle anime a Satana. Ci sono stati grandi uomini che hanno scommesso male, ma che sono stati integri e intoccabili dalle suggestioni di Satana, ad esempio Leopardi.Occorre fare un ulteriore passo, quello appunto che descrive Goethe. Nessuno che si raffigurasse Satana come la credulità popolare storicamente lo raffigura potrebbe vendere la sua anima al diavolo. Perché se la si potesse vendere al diavolo, la si potrebbe anche regalare a Dio, ed è evidente che sarebbe un affare in pura perdita affidarla al demonio piuttosto che a Dio. Dunque la convinzione profonda è che non ci sia in realtà nulla da vendere a nessuno, proprio perché non c'è alcuna anima. Ma se non c'è alcuna anima, non c'è nemmeno nessuna possibile considerazione razionale che mi possa convincere che il bene è meglio del male.Il bene e il male non possono essere che due punti di vista relativi e intercambiabili. Ma se se io sono allora il giudice del bene e del male e ritengo bene quello che in questo momento mi sembra bene e male quello che in quell'altro momento mi sembra essere male, devo allora arrivare alla conclusione di essere completamente solo al mondo, giacchè il mondo non può essere altro che la mia opinione. In definitiva Satana mi convince che io sono tutto e il mondo niente; che tolto me, è tolto tutto, dunque l'unica cosa sensata che posso fare durante il tempo in cui sono tutto, è prendermi tutto. Guardate come agiscono e come fanno intendere fra le righe i padroni del mondo, che non sono solo i capi delle nazione e delle grandi imprese, ma anche il negoziante sotto casa, lo studente che fa (dice di fare) sacrifici per accedere a qualche titolo che apre strade in discesa, la donnetta in carriera che aspira mettersi davanti alla bocca un microfono per le news in diretta, il vescovo che vi racconta che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Dove vanno a finire? Ma guardate il portale di ogni cattedrale gotica. Vanno all'inferno. Così almeno la saggezza di un mondo assai più potente e più intelligente del nostro. (Alfredo Morosetti, via Facebook)

8 comments

Solo per farti notare che Morosetti ha contestato il tuo post su Ligabue da me condiviso su fb, ritenendolo un falso poiché senza fonte citata.
Siamo una societa 'senza legge' (anomos), immersi nella gnosi...che ci è stata sdoganata dai filosofi del '700 e '800...oltre che dalla cultura greca in precedenza. Questo tipo di cultura non è arrivata nell'Europa dell'est...ecco perché là riescono ancora a chiamare 'bene' il bene e 'male' il male...non hanno il politically correct come noi...l''io non posso giudicare' come noi. In una società come la nostra prevale l'individualismo...il culto di sé stessi...che è il culto più osservato dalla maggioranza delle persone
In realtà non avere false illusioni ed inutili speranze mi fa vivere molto bene e serenamente. Credere che non esista alcun disegno, divinità o continuità dopo la morte, mi permette di godere e gioire del presente e del bene che posso fare per libera scelta. Tutto ciò che leggo in questo post sono solo preconcetti finalizzati a mostrare un’unica realtà supposta vera.
Ma che c’entrano le chiese gotiche con la guerra russo ucraina?
Ad un certo punto, qualcuno sbrocca e comincia con questi deliri sul bene, sul male, su Satana …(!) . Ma che bisogno abbiamo proprio adesso di ‘sta roba…?
Su Leopardi avrei qualche dubbio, ma per il resto sono completamente d'accordo...