Oggi Russia e Cina mantengono un grado di indipendenza dall’ordine mondiale dominato dagli Stati Uniti, che però è intollerabile per Washington. Due paesi leader ormai in grado di competere sul piano economico, militare e geopolitico con la maggiore superpotenza del dopo Guerra Fredda. In questo scenario la guerra per procura in Ucraina è solo un passaggio.
Il duello, la “nuova guerra fredda”, è una rivalità globale, ci riguarda tutti, poiché ci trascina in un bipolarismo tra Occidente e Oriente tanto ingiustificato quanto pericoloso. Ingiustificato perché non è, a differenza della vecchia guerra fredda, ideologico e sistemico; pericoloso perché porta non solo a maggiori incertezze ma a un conflitto aperto che ormai sembra difficile scongiurare.
Siamo ormai prigionieri della “trappola di Tucidide”, che attribuiva lo scoppio della guerra del Peloponneso fra Atene e Sparta alla crescita della potenza ateniese, e alla paura che tale crescita ingenerò nella rivale Sparta. (Mario Rossi, via facebook)

6 comments

Grazia F.
Condivido ogni parola dell' articolo .Aggiungo solo che Gli Usa non rinunceranno facilmente al loro dominio e ci saranno guerre sanguinose e ogni genere di crimine x chi si oppone .Che Dio salvi ed assisti la Russia chiamata dalla storia a dare il suo contributo di sangue x la nostra liberazione dal male .
Sauro Marchetti
Vorrei ricordare che Tucidide era ATENIESE ( quindi ASSAI "di parte" ) . L'analisi completa vista da oggi delle dinamiche di quella guerra ci mostrano invece che fu la continua ingerenza di ATENE ( che era una potenza "imperiale" e "talassocratica ") nella "sfera di influenza" di sparta (il peloponneso) a generare la REAZIONE di quest'ultima.
Quindi attenzione a fare paragoni superficiali, "l'aggressore" in termini geopolitici fu ATENE la quale mantenne l' iniziativa per oltre ventanni attaccando SPARTA da tutti i lati , finché fu SPARTA ad invadere l' impero ateniese ormai collassato dallo spietato sfruttamento della "dominante"( vi ricorda qualcosa questo ? ).
In ogni caso comunque il parallelo " geopolitico" di quella con questa guerra è giusto,e anche le FUNESTE conseguenze purtroppo saranno le stesse , ma le "colpe" furono l' inverso di come raccontate poi da l' ateniese Tucidide.
Sauro Marchetti
Vorrei ricordare che Tucidide era ATENIESE ( quindi ASSAI "di parte" ) . L'analisi completa vista da oggi delle dinamiche di quella guerra ci mostrano invece che fu la continua ingerenza di ATENE ( che era una potenza "imperiale" e "talassocratica ") nella "sfera di influenza" di sparta (il peloponneso) a generare la REAZIONE di quest'ultima. Quindi attenzione a fare paragoni superficiali, "l'aggressore" in termini geopolitici fu ATENE la quale mantenne l' iniziativa per oltre ventanni attaccando SPARTA da tutti i lati , finché fu SPARTA ad invadere l' impero ateniese ormai collassato dallo spietato sfruttamento della "dominante"( vi ricorda qualcosa questo ? ). In ogni caso comunque il parallelo " geopolitico" di quella con questa guerra è giusto,e anche le FUNESTE conseguenze purtroppo saranno le stesse , ma le "colpe" furono l' inverso di come raccontate poi da l' ateniese Tucidide.
La storie, le vicende sono sempre visti dall'angolazione di chi le vive, quello che impressiona e' che dopo migliaia di anni i sistemi sono gli stessi, appena ci si accorge della debolezza dell'altro gli si va addosso, alla maniera animalesca, ma almeno, pur essendo male, questi agiscono di istinto!. Non a caso, ora, attaccano la Russia,nell'erranea convinzione che col dopo Eltsin fosse indebolita e quindi considerata la breccia per arrivare poi alla Cina. .
Con l'Urss lavoravano ai fianchi, ma non si azzardavano ad attaccarla. Sempre così, la forza bruta sulla ragione!
paxvobiscum Palermo
Tornando al post, vi suggerisco di andare su YouTube e vedervi un video dove ormai anche un rassegnato Lucio Caracciolo parla della fine della globalizzazione e del predominio americano. Solo chi non lo vuole vedere, non lo vede.
Sauro Marchetti
Jane
La storie, le vicende sono sempre visti dall'angolazione di chi le vive, quello che impressiona e' che dopo migliaia di anni i sistemi sono gli stessi, appena ci si accorge della debolezza dell'altro gli si va addosso, alla maniera animalesca, ma almeno, pur essendo male, questi agiscono di istinto!. Non a caso, ora, attaccano la Russia,nell'erranea convinzione che col dopo Eltsin fosse indebolita e quindi considerata la breccia per arrivare poi alla Cina. . Con l'Urss lavoravano ai fianchi, ma non si azzardavano ad attaccarla. Sempre così, la forza bruta sulla ragione!
Beh se poi vogliamo continuare il paragone tra questa guerra e quella ci sono altre interessanti "analogie" che potrebbero verificarsi presto. Atene infatti frustrata dalla resistenza di Sparta nel Peloponneso , attribuì ( erroneamente) questa resistenza a l' aiuto di Siracusa ( di cui aveva pure invaso la " sfera di influenza) e quindi i maggiorenti ateniesi ebbero la bella idea di attaccare anche Siracusa per prendere " due piccioni con una fava"...
Ad Atene non ando' proprio bene ,se non vado errata. Certo Siracusa non ha scherzato a sofferenze, per non parlare di quella inflitta dai romani. Quel che si evince e' che l'uomo non impara dal passato, crede che il passato sia solo arretratezza, ma sbaglia perche' se lo tenesse in conto, eviterebbe tutte le sconfitte a cui arrogantemente va incontro.